“Nel mio percorso di S.F.E.R.A. training, cominciato nel 2020, ho imparato alcune tecniche mentali che mi hanno aiutato ad ottenere ottimi benefici;
Il goal setting mi ha aiutato a ritrovare la fiducia ed essere più sicuro di me stesso;
Gli strumenti del self talk mi hanno permesso di ritrovare i giusti livelli di concentrazione ed energia e sono stati fondamentali;
Per ultimo, ma non per importanza una tecnica di respirazione che si è rivelata molto utile nelle situazioni più difficili e tese.”

Simone Goldoni è maestro di sci di professione, istruttore di guida e tester auto da sempre con una forte passione per la velocità e la competizione

Nel 2019 si affaccia nel combattutissimo Campionato Italiano Rally WRC e si aggiudica il Suzuki Rally Cup e la Coppa R1.
Nel 2020 con il supporto di Suzuki Italia diventa tester per Suzuki, con il compito di sviluppare la nuova Suzuki Swift Hybrid. Lo stesso anno si laurea Vice Campione Italiano R1.
Nel 2021 Simone con due gare d’anticipo si aggiudica per il secondo anno il Suzuki Rally Cup e il titolo R1 riservato al Campionato Italiano Rally 2021.
Vincitore dell’ N2 IRC 2016
Vincitore del Suzuki Rally Cup 2019-2021
Campione Italiano R1 2019-2021
www.simonegoldoni.it

“ll percorso di coaching mi ha aiutata a migliorare la capacità di definire obiettivi concreti e raggiungibili attraverso la riflessione su risorse e metodi a disposizione e la loro concreta applicazione.
Un aspetto importante del coaching è la possibilità di applicarlo in diversi ambiti, non solo lavorativo ma anche familiare, sportivo o personale.”

Amalia Laurent
Atleta di sci alpinismo

Amalia, ex atleta a livello nazionale dello sci di fondo, è maestra di sci di professione, allenatore presso lo Sci Club Gressoney Monte Rosa e studentessa presso l’ISEF di Torino nonché appassionata di sport invernali.

Ad Aprile del 2023 ha partecipato al Trofeo Mezzalama – gara internazionale di sci alpinismo con attrezzatura classica che si svolge sul massiccio del Monte Rosa – classificandosi al 6° posto assoluto femminile in squadra con Beatrice Bastrentaz e Roberta Jacquin.

“L’utilizzo dell’ Inner Balance™e delle varie tecniche è stato particolarmente utile sia nella vita di tutti giorni con le tecniche di rilassamento nei momenti di ansia, sia in ambito sportivo affiancato alle tecniche di immaginazione per immergersi meglio in ciò che poi si andrà a fare in gara.”

Gabriel Curtaz
Atleta di Biathlon.

A gennaio del 2023, nella categoria Giovani, conquista la medaglia d’argento nella gara individuale e il bronzo in staffetta ai campionati italiani di Biathlon a Brusson (AO).

“Il percorso con la Tecnologia Heartmath e l’utilizzo di alcune delle tecniche che ho conosciuto mi sono state molto utili a ritrovare il mio equilibrio psico-fisico quando sentivo di non essere in perfetta sintonia.

Sono diventate un momento di stacco dalla vita di tutti i giorni, un momento dedicato a me stessa per ritrovare serenità e benessere.

Soprattutto durante la stagione agonistica, queste tecniche sono state per me di grande aiuto nella gestione dell’ansia e dello stress a cui un atleta è sottoposto; mi hanno quindi aiutato a ritrovare la calma e le energie positive di cui avevo bisogno.”

Samuela Comola
Atleta della Squadra Nazionale di Biathlon
Gruppo olimpiadi Milano – Cortina 2026

Stagione 2023/2024

Coppa le mondo (WC)
Oberhof (DE)
14° piazzamento nella 7.5 km Sprint
17° piazzamento nella 10 km Pursuit
Canmore (CA)
14° piazzamento nella 7.5 km Sprint

Stagione 2022/2023

Campionati mondiali (WCH) – Oberhof (DE)
Medaglia d’oro in staffetta 4X10 km
4° piazzamento nella 15 km individuale

“Il percorso di coaching che ho seguito è stato un processo di sviluppo personale che mi ha permesso di raggiungere un importante obiettivo alla 25a edizione della Weisser Rausch 2024; soprattuto grazie alle tecniche di respirazione della tecnologia Heartmath sono riuscito a massimizzare il mio potenziale sia nello sport che nella vita di tutti i giorni.  Inoltre ho adottato alcune tecniche di visualizzazione che mi hanno aiutato a superare alcuni momenti delicati della gara.”

Stefano Freppaz
Ingegnere edile e atleta per diletto