Agostino Filippa

Classe 1974. Agostino Filippa è istruttore nazionale e allenatore di III° livello di sci di fondo, Coaching professionista A.C.o.I., HeartMath® Certified Practitioner e S.F.E.R.A. © Coach.

Ha un passato da atleta professionista e vanta la partecipazione a gare di Coppa del Mondo e alla 50 km dei Campionati Mondiali di sci nordico di Ramsau nel 1999.

Terminata la carriera agonistica, intraprende la carriera da istruttore nazionale, allenatore e skiman a contatto con atleti di club, comitato e di caratura mondiale della Squadra nazionale di Biathlon del calibro di Dorothea Wierer, Dominik Windish e Lukas Hofer.

Nel 2019 presso il Centro di Psicologia dello Sport e della Prestazione Umana di Torino consegue l’attestato di frequenza al corso di perfezionamento in psicologia dello Sport dove acquisisce le competenze necessarie per lo sviluppo e l’ottimizzazione della massima prestazione.

Nel 2021 presso l’HeartMath Institute soddisfa con successo gli standard stabiliti nel programma di Intervento HeartMath® guadagnandosi il riconoscimento di professionista certificato HeartMath®

Nel 2022 ottiene l’attestato di qualità e qualifica professionale A.C.o.I. (Associazione Italiana Coaching).

Attualmente offre occasionalmente consulenza gratuita presso SportJoy.

Agostino

HeartMath is a registered trademark of Quantum Intech, Inc.

Dott.ssa Alice Accornero

Laureata in Psicologia Clinica presso l’Università degli Studi di Torino, Psicologa iscritta all’Albo degli Psicologi del Piemonte, esperta in Psicologia dello Sport attraverso il Corso di Perfezionamento in psicologia dello sport presso il centro di psicologia dello sport dell’ISEF.

Dal 2020 è S.F.E.R.A coach

Dal 2019 lavora all’interno dell’Area Psicologica Juventus e in studio privato a Torino, supportando persone e atleti nella loro continua crescita.

Al momento sta proseguendo la sua formazione e sta frequentando un master in Psicotraumatologia.

Alice

Milena Béthaz

Aosta 1972. Dopo gli studi ad Aosta e a Caluso, frequenta l’università a Torino e si laurea nel 1997 in scienze naturali.

Dalla metà degli anni novanta oltre che nella corsa inizia a gareggiare – primeggiando – nello Skyrunning, la nuova specialità della maratona in altitudine.

Nel marzo del 2000 diventa guardiaparco nel Parco Nazionale del Gran Paradiso.

A luglio dello stesso anno, vince a Cervinia il campionato mondiale femminile nella mezza maratona da Zermatt a Cervinia.

Colpita da un fulmine nell’agosto del 2000, nonostante i gravissimi danni fisici e psichici, ha saputo reagire riconquistando la sua quotidianità e la sua professione.

Nel 2015 Milena torna al suo lavoro sul campo, come guardia parco in Valsavarenche ottenendo una prima importante vittoria: da allora si occupa di osservazione delle marmotte nel centro di Orvieille, Valsavarenche.
A luglio dello stesso anno, ottiene una seconda importante vittoria: raggiunge la vetta del Gran Paradiso. L’impresa è stata filmata e raccontata in un video ideato e prodotto da Fondation Grand Paradis nell’ambito del progetto Giroparchi. https://www.grand-paradis.it/it/rassegna/video/milena-bethaz-la-gioia-di-vivere

Il 10 novembre 2016 il presidente della Repubblica Sergio Mattarella l’ha insignita del titolo di Cavaliere della Repubblica per la forza di volontà con cui ha combattuto la malattia ritornando nella sua quotidianità.

Nel 2022 viene pubblicato il libro “Un cuore in vetta” (con eventuale collegamento al sito) TS Edizioni, in cui Milena racconta tutta la sua storia: un esempio di ottimismo, speranza, forza di volontà, coraggio, perseveranza, determinazione, fede, entusiasmo, gioia ed altruismo.

“La montagna è stata a crudele con me, ma io la amo. Non ho mai mollato, perché lo dovevo alla vita. Tutto si fa, tutto si può, non bisogna mai arrendersi davanti agli ostacoli”.

Milena Béthaz

“Piuttosto che impegnarsi sempre per la felicità personale, cercate di rendere felici gli altri. Nell’essere di servizio spirituale, mentale e materiale per gli altri, troverete i vostri bisogni soddisfatti. Man mano che dimenticate voi stessi nel servizio agli altri, scoprirete che senza volerlo, la vostra coppa di felicità sarà piena”.

Paramahansa Yogananda